UN PANETTONE PER AIUTARE I BAMBINI DELL'ASSOCIAZIONE SEGNO
N Nicola Mattei

UN PANETTONE PER AIUTARE I BAMBINI DELL'ASSOCIAZIONE SEGNO

16 nov 2020 | panettone-solidale

Natale si sta avvicinando e dopo il grande successo dell’anno scorso ho deciso di riproporre l’iniziativa solidale legata ai panettoni Lindt.

Anche quest’anno ho bisogno di voi, del vostro cuore, della generosità e del vostro spirito Natalizio. Comprate questo panettone perché SEGNO continui ad essere la casa e la famiglia di tanti bimbi dal passato difficile.

In negozio (ed anche online ACQUISTA IL PANETTONE) potete trovare dei deliziosi panettoni e pandori Lindt in vari gusti: comprate quello (o quelli) che preferite e l'intero ammontare del vostro acquisto lo devolverò all'Associazione SEGNO.

In un anno così particolare, drammatico per alcuni versi, ero in dubbio se riproporre o meno l’iniziativa; SEGNO sta attraversando, come tutti noi, un momento difficile; un aiuto ai bambini ed un po di sollievo agli educatori lo voglio dare.

Lindt si è dimostrata ancora una volta generosa ed ha appoggiato il mio progetto, perciò ho deciso di comprare TANTISSIMI panettoni, molti più dell’anno scorso, e di venderli per aiutare i bambini dell'associazione SEGNO!

TUTTO il ricavato della vendita dei panettoni andrà all'associazione, Lindt ha fatto la sua parte, io pago tutti i panettoni, il resto lo farete voi...

Un panettone a Natale è un must have, piace a tutti, alla mamma, alla nonna, allo zio, agli amici; può diventare un'ottima idea per accompagnare la gratifica natalizia dei vostri dipendenti, oppure da regalare a qualcuno di speciale o semplicemente per finire in dolcezza il pranzo di Natale.

Non ho dubbi che anche questa volta i miei clienti mi appoggeranno, sono sicuro che moltissimi miei concittadini, come hanno già fatto in passato entrando in contatto con l'associazione, mi aiuteranno, sono certo che riusciremo a vendere tutti i panettoni ed a regalare un Natale più felice a chi è meno fortunato, perché a Natale siamo tutti più buoni!

 

 

Per chi non la conoscesse, voglio riproporre una bella storia: il mio incontro con Associazione SEGNO, il motivo per cui ho lasciato il cuore in questa realtà.

Circa dieci anni fa sono venuto a contatto con una casa famiglia situata in Romagna, adagiata sulle colline vicino a Cattolica. A gestire questa casa famiglia è l'associazione SEGNO, nata nel 1996 accogliendo i primi cinque bambini segnati da un passato drammatico.

Il concetto di accoglienza per loro é legato al bello, il bello introduce al vero, il vero allarga la misura del cuore... chi è accolto deve sentirsi voluto ed amato, la sua storia, per drammatica che sia, non può e non deve essere l'ultima parola sulla sua vita..

Negli anni mi sono legato profondamente a questa "famiglia", ho conosciuto tanti tantissimi bambini, ho interagito con loro, mi ci sono affezionato in modo incommensurabile ed ho ricevuto in cambio tantissimo in termini di amore incondizionato e di benevolenza.

Ho accolto e sono stato accolto, e, come dicono in casa famiglia: "Accogliere per noi è condividere la vita. Ogni incontro è un avventura, un viaggio affascinante dove la gioia supera l'immensa fatica."

Neonati, bimbi in età prescolare, adolescenti, ospitati in questa casa, accuditi ed amati, ma sostenuti anche da una grande esperienza e professionalità: psicologi ed educatori professionali lavorano con passione ed intelligenza affinchè i progetti educativi abbiano un esito positivo, in altre parole affinchè ogni bimbo o ragazzino che incontrano possa ricominciare, possa avere un'infanzia spensierata, possa frequentare la scuola, le attività extra scolastiche e soprattutto riesca a trovare serenità dopo i drammi vissuti.

Gli educatori che ho incontrato in questi dieci anni sono molto più che professionali, ci mettono passione e tanto tanto amore, che è tra le necessità più rilevanti per quei bambini.

Negli corso del tempo ho visto tanti bambini arrivare, tanti avere la fortuna di essere adottati o dati in affido, altri tornare alla famiglia naturale una volta ristabilito l'equilibrio, altri purtroppo restare in casa famiglia fino alla maggiore età; ho sempre partecipato attivamente alla vita della casa famiglia cercando di fare il possibile per rendere serena la vita di questi bimbi.

Link da condividere

Usa questo link per condividere questo articolo