SAN VALENTINO: curiosità e tradizioni dal mondo.
S Sabrina Vincenzi

SAN VALENTINO: curiosità e tradizioni dal mondo.

10 feb 2020 | san-valentino

 

La maggior parte dei Paesi celebra San Valentino con quelli che noi consideriamo regali tradizionali, vale a dire: rose-fiori in genere-cioccolatini-gioielli-pupazzi in peluche-biglietti emozionanti-cenette romantiche-oggetti a forma di cuore, ma non è così ovunque, ora vi faccio una panoramica di quelle che a mio avviso sono le tradizioni più simpatiche "all around the world".

Inizio da oriente: la celebrazione del San Valentino in Cina, così come nel resto del mondo, è una ricorrenza da festeggiare con la persona amata. In Cina, tuttavia, non è una ricorrenza annuale, bensì sono 5 i giorni dedicati agli innamorati e data l’importanza fondamentale dei numeri nella cultura cinese, il settimo giorno del settimo mese del calendario lunare rappresenta proprio la festa degli innamorati o "festa della settima notte", ci sono riti e tradizioni che vengono seguiti da secoli e questa rimane una delle feste più amate dai cinesi. Le altre quattro date sono più che altro eventi legati ad usi e costumi occidentali, qui gli uomini innamorati in genere regalano fiori e cioccolatini, l'importante è comunque tributare l'amore!

La tradizione sudcoreana invece vede le donne protagoniste, esse regalano agli uomini del cioccolato il 14 febbraio e gli uomini in risposta offrono alle donne un diverso tipo di caramelle il 14 marzo white day, arriva poi inarrestabile il Black Day, il 14 aprile, che è il giorno dedicato a coloro che non hanno ricevuto nulla; questi poracci onorano la propria solitudine o libertà mangiando noodles conditi con una salsa nera, la chunjang .

Curiosando tra le  tradizioni del Giappone si capisce che le donne giapponesi, solitamente schive e timide,  il 14 Febbraio  regalano cioccolatini alla persona amata, agli amici più cari ed alle persone per le quali nutrono affetto, superando la loro grande riservatezza; la festa è incentrata esclusivamente sul cioccolato per merito della pubblicità delle aziende cioccolatiere che traggono giustamente molti profitti in questo periodo dell'anno, i giapponesi quindi conquistano con dolcezza!

Cambiando continente, se ci si sposta in America Latina, il  14 febbraio è chiamato  "Día del Amor y la Amistad" (Giorno dell'amore e dell'amicizia) oppure "Dia del Carino"  perchè onora amici ed amanti. Tuttavia in America Latina si festeggia generalmente a giugno in quanto il 14 febbraio è troppo vicino alle celebrazioni legate al Mardi Gras, Carnevale etc; anche in Brasile si festeggia il "dia dos namorados" a giugno, perchè si onora Sant'Antonio il santo "casamenteiro" cioè che favorisce i matrimoni.

Torniamo in Europa, nel nord , precisamente in  Finlandia dove si ricordano gli amici ed esiste il  "Giorno degli amici" proprio il 14 febbraio; in altri paesi scandinavi, la "festa" è in gran parte un'influenza americana e commerciale, principalmente promossa dall'industria dei fiori e delle caramelle al fine di stimolare le vendite.

In Slovenia la festa è anche associata alla natura ed all'agricoltura, poiché la data del 14 febbraio è considerata l'inizio della primavera; penso abbia qualcosa a che fare con la connessione tra agricoltura e amore in termini di fertilità, che sono stati collegati tra loro centinaia di anni fa con un festival pagano che veniva organizzato in questo periodo dell'anno. È spesso il primo giorno che i lavoratori tornano a lavorare nei campi dopo la pausa invernale e si dice che molte proposte di matrimonio avvengano in questa giornata particolare.

In molti paesi islamici del Medio Oriente, è vietata la celebrazione di San Valentino o la vendita di articoli correlati a San Valentino, in quanto ritengono che la cosa incoraggi comportamenti non in linea con le credenze islamiche. Tuttavia, la pratica dello scambio di fiori sta guadagnando popolarità in Pakistan, nonostante i leader politici e religiosi tentino di scoraggiare questa nuova abitudine.

Per non tediarvi con storie noiose che potrete trovare facilmente ovunque, tralascio l'origine della festa, e sposto il focus sull'aspetto dei doni, dei biglietti, delle sorprendenti "Valentine": si ritiene che la prima cartolina di San Valentino sia nata in Francia, per merito Charles, il duca di Orleans, che inviò lettere d'amore a sua moglie dalla prigione nel 1415; il villaggio francese chiamato "Valentine" si trasforma nell'epicentro del romanticismo tra 12 e 14 febbraio, si possono vedere i bellissimi cortili, alberi e case decorati con cartoline e biglietti d'amore, rose e fiocchi, probabilmente è la più romantica e suggestiva tradizione di San Valentino al mondo.

Comunque si festeggi, a qualunque latitudine, non importa il valore economico del regalo o la quantità di cioccolatini o quanto sia rinomato il ristorante dove si va a cena con il proprio "amore", ciò che è veramente importante è essere veri, originali, usare il cuore ed il cervello oltre che il portafogli.

L'amore conta, ogni giorno, ed il giorno di San Valentino è quello in cui anche i meno romantici si lasciano andare e dimostrano i propri sentimenti, senza filtri chi timidamente e chi in modo spavaldo; praticamente il 14 Febbraio enfatizza l'amore e l'amore fa sempre bene.

è San Valentino, fatti ricordare, non lo dimenticare!

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